Controllori di biglietti o di etnie?
Posted by BubbleGun su Mag 6, 2010
Mentre nel paese infuria la polemica sull’appartamento di Scajola, argomento trattato questa sera (o6 Maggio) da Annozero, ed io aggiungo: argomento di cui probabilmente tra 3 giorni nessuno si ricorderà, presi come siamo dall’irrefrenabile smania di velocità di pensiero che ci spinge a dimenticare così facilmente le cose che ci hanno asserragliato membra e cervello, costantemente, anche di notte e nei sogni. Svegliandoci di soprassalto e semi sudati vi riporto una piccola lettera di tale Marco Tagliabue comparsa ieri su Repubblica.
RIENTRO ieri dalla Svizzera dove lavoro con un treno regionale come tutte le sere. Ad Albate salgono, due mendicanti forse rom con un neonato di pochi mesi. Sta piovendo a dirotto e sono fradici. Il bimbo tossisce. Non fanno in tempo a sedersi che li raggiunge il controllore, una ragazza di nemmeno trent’anni. Controlla solo loro. Contesta alla coppia di non avere il biglietto. I toni della discussione salgono anche perché comincia ad insultarli (“siete sporchi”). Chiama con il cellulare il macchinista e il treno si ferma in mezzo alla campagna. Ad alta voce annuncia agli altri viaggiatori che il treno non ripartirà finchè i tre non saranno scesi. Intervengo e le dico che non può farli scendere sotto la pioggia e in mezzo alla campagna. “Che scenda solo l’uomo” mi dice. Chiedo quanto devono pagare e pago (non molto in verità). Il treno riparte. Non soddisfatta, continua ad insultare la coppia. Le dico che non le fa onore né come donna né come dipendente delle ferrovie. “Allora sa cosa le dico? Faccia conto che mi sono tolta la divisa, per me questa gente non esiste, mi fa schifo”. L’aspetto più triste è stato il silenzio assordante degli altri viaggiatori.
Provate a riaddormentarvi ora. Oppure pensate alle dimissioni di Scajola.
Enzo Castaldi
Tommaso said
anche il nazismo e’ inziato cosi’, ma questo lo sappiamo gia’ tutti ed e’ tanto, forse troppo, che ce lo diciamo
teoricamente forse l’addetta delle ferrovie avrebbe dovuto chiamare la polizia e consegnarli alla polizia alla stazione dopo, tenuto conto della presenza del bambino
ma certo immagino che e’ l’atteggiamento quello che conta e spaventa
Danx said
Pazzesco: segnati treno, orario, percorso e denuncia il tutto alle FS!
Penso che gente così ignorante e nazistoide, sia la prima a fregarsene delle conseguenze della finanza globale, prima ladra del mondo..ma non puzza!
BubbleGun said
Non ho purtroppo vissuto io la scena, forse l’avrei fatto ma credo sarebbe valso comunque a poco.